Press Review

Coronavirus: fame emotiva e abbuffate effetti negativi lockdown, studio
giornaleradio.fm

Padova, 18 gen. (Adnkronos Salute) - Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell' università di Padova, in collaborazione con l' università di Losanna e la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste (Sissa), rivela l' aumento di disturbi da fame emotiva e alimentazione incontrollata soprattutto durante il primo lockdown anti-Covid del 2020. Pubblicato sulla rivista 'Appetite', il lavoro analizza gli indici di fame emotiva, ovvero la tendenza a mangiare quando si è in preda allo stress o a emozioni negative come la tristezza, e la frequenza alle abbuffate compulsive, caratterizzate da episodi in cui si assumono grandi quantità di cibo in un tempo relativamente breve con la sensazione di perdere il controllo su cosa e quanto si stia mangiando

https://giornaleradio.fm/salute/6296-coronavirus-fame-emotiva-e-abbuffate-effetti-negativi-lockdown-studio.html

Università: Rosolen, rete veloce a servizio sistema scientifico Fvg
Ilgazzettino.it

Più veloce, sicura, autonoma: è la nuova rete in fibra ottica che collega enti scientifici e accademici del territorio regionale. L' infrastruttura, collaudata in questi giorni, è la risultante del progetto "Rete 100G" dell' Università di Trieste e garantirà prestazioni di alto livello. [...]  Il progetto Rete 100G, infatti, assegna al sistema scientifico e accademico regionale un' infrastruttura propria, che consentirà a tutti i soggetti di disporre ovunque delle risorse computazionali nei datacenter (con gli accordi del caso anche il supercalcolatore Ulysses di Sissa) e di muoversi con libertà e con il sostegno di mezzi realmente all' altezza delle sfide che l' innovazione impone a certi livelli".

Leggi l'articolo

Investimento da 2 milioni di euro per 'Rete 100G'
Il Friuli

Più veloce, sicura, autonoma: è la nuova rete in fibra ottica che collega enti scientifici e accademici del territorio regionale. L' infrastruttura, collaudata in questi giorni, è la risultante del progetto "Rete 100G" dell' Università di Trieste e garantirà prestazioni di alto livello. [...]  Il progetto Rete 100G, infatti, assegna al sistema scientifico e accademico regionale un' infrastruttura propria, che consentirà a tutti i soggetti di disporre ovunque delle risorse computazionali nei datacenter (con gli accordi del caso anche il supercalcolatore Ulysses di Sissa) e di muoversi con libertà e con il sostegno di mezzi realmente all' altezza delle sfide che l' innovazione impone a certi livelli".

Leggi l'articolo 

LA FAME EMOTIVA DA PANDEMIA
Il Mattino di Foggia

Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell' Università di Padova, in collaborazione con l' Università di Losanna e la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, rivela l' aumento di disturbi da fame emotiva e alimentazione incontrollata durante il primo lockdown del 2020. Pubblicato nella rivista "Appetite", lo studio analizza...

In edicola

Coronavirus: fame emotiva e abbuffate effetti negativi lockdown, studio
Il Dubbio

Ricerca università Padova-Losanna-Sissa Trieste, disturbi più frequenti in primo periodo chiusura Padova, 18 gen. (Adnkronos Salute) - Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell' università di Padova, in collaborazione con l' università di Losanna e la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste (Sissa), rivela l' aumento di disturbi da fame emotiva e alimentazione incontrollata soprattutto durante il primo lockdown anti-Covid del 2020. Pubblicato sulla rivista 'Appetite', il lavoro analizza gli indici di fame emotiva, ovvero la tendenza a mangiare quando si è in preda allo stress o a emozioni negative come la tristezza, e la frequenza alle abbuffate compulsive, caratterizzate da episodi in cui si assumono grandi quantità di cibo in un tempo relativamente breve con la sensazione di perdere il controllo su cosa e quanto si stia mangiando.

Università: Rosolen, rete veloce a servizio sistema scientifico Fvg
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: Notizie dalla giunta

Più veloce, sicura, autonoma: è la nuova rete in fibra ottica che collega enti scientifici e accademici del territorio regionale. L' infrastruttura, collaudata in questi giorni, è la risultante del progetto "Rete 100G" dell' Università di Trieste e garantirà prestazioni di alto livello. [...]  Il progetto Rete 100G, infatti, assegna al sistema scientifico e accademico regionale un' infrastruttura propria, che consentirà a tutti i soggetti di disporre ovunque delle risorse computazionali nei datacenter (con gli accordi del caso anche il supercalcolatore Ulysses di Sissa) e di muoversi con libertà e con il sostegno di mezzi realmente all' altezza delle sfide che l' innovazione impone a certi livelli".

Leggi l'articolo

Nuova rete veloce per il sistema scientifico del FVG
imagazine.it

Più veloce, sicura, autonoma: è la nuova rete in fibra ottica che collega enti scientifici e accademici del territorio regionale. L' infrastruttura, collaudata in questi giorni, è la risultante del progetto "Rete 100G" dell' Università di Trieste e garantirà prestazioni di alto livello. [...]  Il progetto Rete 100G, infatti, assegna al sistema scientifico e accademico regionale un' infrastruttura propria, che consentirà a tutti i soggetti di disporre ovunque delle risorse computazionali nei datacenter (con gli accordi del caso anche il supercalcolatore Ulysses di Sissa) e di muoversi con libertà e con il sostegno di mezzi realmente all' altezza delle sfide che l' innovazione impone a certi livelli".

Leggi l'articolo

Coronavirus: fame emotiva e abbuffate effetti negativi lockdown, studio
Il Tempo

18 gennaio 2021 a a a Padova, 18 gen. (Adnkronos Salute) - Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell' università di Padova, in collaborazione con l' università di Losanna e la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste (Sissa), rivela l' aumento di disturbi da fame emotiva e alimentazione incontrollata soprattutto durante il primo lockdown anti-Covid del 2020. 

Leggi l'articolo

Coronavirus: fame emotiva e abbuffate effetti negativi lockdown, studio
Corriere di Viterbo

18 gennaio 2021 a a a Padova, 18 gen. (Adnkronos Salute) - Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell' università di Padova, in collaborazione con l' università di Losanna e la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste (Sissa), rivela l' aumento di disturbi da fame emotiva e alimentazione incontrollata soprattutto durante il primo lockdown anti-Covid del 2020. Pubblicato sulla rivista 'Appetite', il lavoro analizza gli indici di fame emotiva, ovvero la tendenza a mangiare quando si è in preda allo stress o a emozioni negative come la tristezza, e la frequenza alle abbuffate compulsive, caratterizzate da episodi in cui si assumono grandi quantità di cibo in un tempo relativamente breve con la sensazione di perdere il controllo su cosa e quanto si stia mangiando. 

Leggi l'articolo

'Fame emotiva' e abbuffate tra gli effetti negativi del lockdown
Agrifood Today

Secondo uno studio lo stress causato dalle restrizioni ha portato molte persona a mangiare in maniera compulsiva e veloce, perdendo il controllo sulla propria dieta

Il lockdown e le restrizioni a cui siamo tutti sottoposti per fermare la pandemia di coronavirus hanno avuto forti effetti negativi sulla psiche di tutti, e spesso le conseguenze dello stress si sono anche trasformate in abitudini alimentari sbagliate. Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell' università di Padova, in collaborazione con l' università di Losanna e la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste (Sissa), rivela l' aumento di disturbi da fame emotiva e alimentazione incontrollata soprattutto durante il primo lockdown anti-Covid del 2020. 

Leggi l'articolo

Coronavirus: fame emotiva e abbuffate effetti negativi lockdown, studio
Catania Oggi

Padova, 18 gen. (Adnkronos Salute) - Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell' università di Padova, in collaborazione con l' università di Losanna e la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste (Sissa), rivela l' aumento di disturbi da fame emotiva e alimentazione incontrollata soprattutto durante il primo lockdown anti-Covid del 2020.

Leggi l'articolo

Covid, Unipd: fame emotiva e abbuffate effetti negativi del lockdown
Askanews

 Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell' Università di Padova, in collaborazione con l' Università di Losanna e la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, rivela l' aumento di disturbi da fame emotiva e alimentazione incontrollata durante il primo lockdown del 2020. Pubblicato nella rivista «Appetite», lo studio analizza gli indici di fame emotiva, ovvero la tendenza a mangiare quando si è in preda allo stress o a emozioni negative come la tristezza, e la frequenza alle abbuffate compulsive, caratterizzate da episodi in cui si assumono grandi quantità di cibo in un tempo relativamente breve con la sensazione di perdere il controllo su cosa e quanto si stia mangiando...
 

Leggi l'articolo

Study Shows Strategy of Brain to Store Memories is Superior to that of AI
Azo Robotics

 In the past few decades, artificial intelligence (AI) has been excellent at realizing remarkable goals in various fields. One among them is chess: for the first time, in 1996, the Deep Blue computer defeated a human player, chess champion Garry Kasparov. The brain strategy for storing memories may lead to imperfect memories, but in turn, allows it to store more memories, and with less hassle than AI. Image Credit: Shahab Mohsenin. A new study now demonstrates that the strategy of the brain to store memories may result in imperfect memories, but in turn, enables it to store additional memories, and with less trouble than AI. Performed by scientists from SISSA together with Kavli Institute for Systems Neuroscience & Centre for Neural Computation, Trondheim, Norway, the new study was published recently in Physical Review Letters.

Read the article

AI can beat human brain in chess, but not in memory, reveals study
ANI News

A new research has shown that the brain strategy for storing memories is more efficient than that of Artificial intelligence (AI). The new study, carried out by SISSA scientists in collaboration with Kavli Institute for Systems Neuroscience & Centre for Neural Computation, Trondheim, Norway, has been published in Physical Review Letters. In the last decades, Artificial Intelligence has shown to be very good at achieving exceptional goals in several fields.

Read the article

Il lockdown rende tristi e causa 'fame emotiva' e abbuffate
AGI

AGI - Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell' Università di Padova, in collaborazione con l' Università di Losanna e la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, rivela l' aumento di disturbi da fame emotiva e alimentazione incontrollata durante il primo lockdown del 2020.

Leggi l'articolo

A che punto sono gli 8 centri per unire università e aziende del piano industria 4.0
Wired.it

Da Milano a Genova, da Roma a Napoli, questi poli di eccellenza devono favorire il trasferimento tecnologico dal mondo della ricerca a quello delle imprese

 

Gli otto centri di competenza nazionale sono parte, spesso capofila, delle aggregazioni nazionali che andranno a far parte della rete europea dei Poli di innovazione digitale (Edih), dopo l’approvazione da parte della Commissione europea la prossima primavera. Si tratta di un passaggio importante perché i Poli di innovazione digitale europei fanno parte del Digital Europe Programme, l’iniziativa di digitalizzazione alla quale sono stati destinati 7,5 miliardi di euro del bilancio 2021-2027.

Leggi l'articolo

Fame emotiva e abbuffate: gli effetti negativi su salute mentale e comportamento alimentare del lockdown
Tecnomedicina

Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell' Università di Padova, in collaborazione con l' Università di Losanna e la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, rivela l' aumento di disturbi da fame emotiva e alimentazione incontrollata durante il primo lockdown del 2020. Pubblicato nella rivista «Appetite», lo studio analizza gli indici di fame emotiva, ovvero la tendenza a mangiare quando si è in preda allo stress o a emozioni negative come la tristezza, e la frequenza alle abbuffate compulsive, caratterizzate da episodi in cui si assumono grandi quantità di cibo in un tempo relativamente breve con la sensazione di perdere il controllo su cosa e quanto si stia mangiando. 

Leggi l'articolo

Coronavirus: fame emotiva e abbuffate effetti negativi lockdown, studio
Sassari Notizie

Padova, 18 gen. (Adnkronos Salute) - Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell' università di Padova, in collaborazione con l' università di Losanna e la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste (Sissa), rivela l' aumento di disturbi da fame emotiva e alimentazione incontrollata soprattutto durante il primo lockdown anti-Covid del 2020. Pubblicato sulla rivista 'Appetite', il lavoro analizza gli indici di fame emotiva, ovvero la tendenza a mangiare quando si è in preda allo stress o a emozioni negative come la tristezza, e la frequenza alle abbuffate compulsive, caratterizzate da episodi in cui si assumono grandi quantità di cibo in un tempo relativamente breve con la sensazione di perdere il controllo su cosa e quanto si stia mangiando.

Leggi l'articolo

AI can beat human brain in chess, but not in memory: Study
Newshead.in

New Delhi : A group of scientists have found that the human brain’s efficiency in keeping up memories is more efficient than the Artificial Intelligence (AI).

The new study, carried out by SISSA scientists in collaboration with Kavli Institute for Systems Neuroscience & Centre for Neural Computation, Trondheim, Norway, has been published in Physical Review Letters.

In the last decade, AI has proved to be efficient in several fields, including Chess. In 1996, for the first time, the computer Deep Blue beat a human player, chess champion Garry Kasparov.

Leggi l'articolo

Il lockdown rende tristi e causa ' fame emotiva' e abbuffate
Zazoom

AGI - Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell'Università di Padova, in collaborazione con l'Università di Losanna e la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, rivela l'aumento di disturbi da fame emotiva e alimentazione incontrollata durante il primo lockdown del 2020. Pubblicato nella rivista «Appetite», lo studio analizza gli indici di fame emotiva, ovvero la tendenza a mangiare quando si è in preda allo stress o a emozioni negative come la tristezza, e la frequenza alle abbuffate compulsive, caratterizzate da episodi in cui si assumono grandi quantità di cibo in un tempo relativamente breve con la sensazione di perdere il controllo su cosa e quanto si stia mangiando.

Leggi l'articolo