"I risultati delle ricerche dovrebbero essere pubblicati nei data base disponibili pubblicamente, ai quali potrebbero accedere sia i ricercatori per valutare la riproducibilità e l'affidabilità di quei risultati, sia i cittadini o libere associazioni di cittadini". A sostenere questa tesi paradossalmente non è uno scienziato ma è proprio un editore del settore, Luca De Fiore, d.g. de Il Pensiero Scientifico Editore, intervenuto a un incontro sul tema alla Sissa, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, di Trieste.
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