Presentato ufficialmente a Udine, Mira è un progetto che unisce enti pubblici e privati in un'alleanza innovativa e multidisciplinare. A guidarlo è l'Asufc, affiancata da Università di Udine, Sissa, Area Science Park, Cafc e beanTech.
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Presentato ufficialmente a Udine, Mira è un progetto che unisce enti pubblici e privati in un'alleanza innovativa e multidisciplinare. A guidarlo è l'Asufc, affiancata da Università di Udine, Sissa, Area Science Park, Cafc e beanTech.
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Nella realizzazione dell'idea sono coinvolti, oltre ad Asufc, l'Università di Udine, Area science park e la Sissa, con la collaborazione di Cafc e Beantech per l'installazione della piattaforma di calcolo.
Enrico Bergianti è giornalista, autore e formatore. Ha lavorato a progetti indipendenti come "Rumore. Il caso di Federico Aldrovandi" (2022) e "La stiamo vincendo" (2025). È autore di podcast per Zanichelli Editore: nel 2024 ha scritto e condotto "Blu, petrolio - L'incidente della Deepwater Horizon" che ha vinto il Premio "Passione Scienza" 2025 organizzato da Assipod. Nel 2023 ha iniziato una collaborazione con Radio 24, per la quale ha scritto i podcast "Cento giorni dopo" (2023) e "Come una marea" (2024), quest'ultimo vincitore nella categoria Diversity agli Italian Podcast Awards 2025. Tiene corsi di podcast nelle scuole ed è docente di podcast al Master in Comunicazione della Scienza della SISSA di Trieste.
Enrico Bergianti è giornalista, autore e formatore. Ha lavorato a progetti indipendenti come "Rumore. Il caso di Federico Aldrovandi" (2022) e "La stiamo vincendo" (2025). È autore di podcast per Zanichelli Editore: nel 2024 ha scritto e condotto "Blu, petrolio - L'incidente della Deepwater Horizon" che ha vinto il Premio "Passione Scienza" 2025 organizzato da Assipod. Nel 2023 ha iniziato una collaborazione con Radio 24, per la quale ha scritto i podcast "Cento giorni dopo" (2023) e "Come una marea" (2024), quest'ultimo vincitore nella categoria Diversity agli Italian Podcast Awards 2025. Tiene corsi di podcast nelle scuole ed è docente di podcast al Master in Comunicazione della Scienza della SISSA di Trieste.
All'evento hanno partecipato, tra gli altri, il prorettore Vicario dell'Ateneo di Trieste Valter Sergo, il direttore della Sissa Andrea Romanino, il direttore del Laboratorio Aiis del Cini Carlo Sansone, il direttore della Struttura ricerca e innovazione di Area science park Salvatore La Rosa e la presidente dell'Agenzia per la promozione della ricerca europea Maria Cristina Pedicchio.
All'evento hanno partecipato, tra gli altri, il prorettore Vicario dell'Ateneo di Trieste Valter Sergo, il direttore della Sissa Andrea Romanino, il direttore del Laboratorio Aiis del Cini Carlo Sansone, il direttore della Struttura ricerca e innovazione di Area science park Salvatore La Rosa e la presidente dell'Agenzia per la promozione della ricerca europea Maria Cristina Pedicchio.
All'evento hanno partecipato, tra gli altri, il prorettore Vicario dell'Ateneo di Trieste Valter Sergo, il direttore della Sissa Andrea Romanino, il direttore del Laboratorio Aiis del Cini Carlo Sansone, il direttore della Struttura ricerca e innovazione di Area science park Salvatore La Rosa e la presidente dell'Agenzia per la promozione della ricerca europea Maria Cristina Pedicchio.
All'evento hanno partecipato, tra gli altri, il prorettore Vicario dell'Ateneo di Trieste Valter Sergo, il direttore della Sissa Andrea Romanino, il direttore del Laboratorio Aiis del Cini Carlo Sansone, il direttore della Struttura ricerca e innovazione di Area science park Salvatore La Rosa e la presidente dell'Agenzia per la promozione della ricerca europea Maria Cristina Pedicchio.
All'evento hanno partecipato, tra gli altri, il prorettore Vicario dell'Ateneo di Trieste Valter Sergo, il direttore della Sissa Andrea Romanino, il direttore del Laboratorio Aiis del Cini Carlo Sansone, il direttore della Struttura ricerca e innovazione di Area science park Salvatore La Rosa e la presidente dell'Agenzia per la promozione della ricerca europea Maria Cristina Pedicchio.
All'evento hanno partecipato, tra gli altri: Valter Sergo (Università di Trieste), Andrea Romanino (Sissa), Carlo Sansone (CINI), Salvatore La Rosa (Area Science Park), Maria Cristina Pedicchio (Apre)
All'evento hanno partecipato, tra gli altri, il prorettore Vicario dell'Ateneo di Trieste Valter Sergo, il direttore della Sissa Andrea Romanino, il direttore del Laboratorio Aiis del Cini Carlo Sansone, il direttore della Struttura ricerca e innovazione di Area science park Salvatore La Rosa e la presidente dell'Agenzia per la promozione della ricerca europea Maria Cristina Pedicchio.
Il programma della serata: o 16:15 - Saluti introduttivi del Direttore dell'INAF Trieste, Fabrizio Fiore o 16:25 - Presentazione del Rubin Observatory: o Il telescopio: Enrico Giro, tecnologo INAF con esperienza diretta nei principali osservatori internazionali, illustrerà l'innovativa ingegneria dello strumento. o I programmi osservativi: Leo Girardi, dirigente di ricerca INAF Padova, parlerà delle survey LSST e del contributo italiano al progetto. o La scienza del Rubin: Alessandro Bressan, professore alla SISSA e tra i massimi esperti di evoluzione stellare, descriverà le ricadute scientifiche dell'osservatorio.
"La percentuale di persone astinenti monitorata rimane altissima", ha precisato la Direzione Salute facendo sapere che "le disposizioni previste dalla legge 1/2014 hanno trovato applicazione mediante l'attuazione di piani regionali annuali, con attività volte alla prevenzione cura e contrasto della ludopatia attraverso centri di aggregazione come Caritas, parrocchie o giovanili, progetti nelle scuole, incontri di informazione e sensibilizzazione rivolti alla cittadinanza e supporto ai servizi per le Dipendenze nell'ottica di creare una rete sempre più allargata di cura e trattamento. Dal 2022 è stato, inoltre, attivato un numero verde in caso di esigenza e la Regione è, attualmente, in collaborazione con la Sissa per la realizzazione di una apposita app".
"La percentuale di persone astinenti monitorata rimane altissima", ha precisato la Direzione Salute facendo sapere che "le disposizioni previste dalla legge 1/2014 hanno trovato applicazione mediante l'attuazione di piani regionali annuali, con attività volte alla prevenzione cura e contrasto della ludopatia attraverso centri di aggregazione come Caritas, parrocchie o giovanili, progetti nelle scuole, incontri di informazione e sensibilizzazione rivolti alla cittadinanza e supporto ai servizi per le Dipendenze nell'ottica di creare una rete sempre più allargata di cura e trattamento. Dal 2022 è stato, inoltre, attivato un numero verde in caso di esigenza e la Regione è, attualmente, in collaborazione con la Sissa per la realizzazione di una apposita app".
Si chiama Agorai Innovation Hub e avrà sede a Trieste, a Palazzo Carciotti in spazi ridisegnati da Carlo Ratti, direttore dell'MIT Senseable City Lab. Un ecosistema che formerà talenti, promuoverà il trasferimento di conoscenze e favorirà la nascita di startup innovative. Ne fanno parte Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Assicurazioni Generali, Fincantieri, illycaffè, Goldman Sachs, Università di Trieste, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, Università di Udine, MIB Trieste School of Management, Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), Deloitte.
"La percentuale di persone astinenti monitorata rimane altissima", ha precisato la Direzione Salute facendo sapere che "le disposizioni previste dalla legge 1/2014 hanno trovato applicazione mediante l'attuazione di piani regionali annuali, con attività volte alla prevenzione cura e contrasto della ludopatia attraverso centri di aggregazione come Caritas, parrocchie o giovanili, progetti nelle scuole, incontri di informazione e sensibilizzazzione rivolti alla cittadinanza e supporto ai servizi per le Dipedenze nell'ottica di creare una rete sempre più allargata di cura e trattamento. Dal 2022 è stato, inoltre, attivato un numero verde in caso di esigenza e la Regione è, attualmente, in collaborazione con la Sissa per la realizzazione di una apposita app".
"La percentuale di persone astinenti monitorata rimane altissima", ha precisato la Direzione Salute facendo sapere che "le disposizioni previste dalla legge 1/2014 hanno trovato applicazione mediante l'attuazione di piani regionali annuali, con attività volte alla prevenzione cura e contrasto della ludopatia attraverso centri di aggregazione come Caritas, parrocchie o giovanili, progetti nelle scuole, incontri di informazione e sensibilizzazione rivolti alla cittadinanza e supporto ai servizi per le Dipendenze nell'ottica di creare una rete sempre più allargata di cura e trattamento. Dal 2022 è stato, inoltre, attivato un numero verde in caso di esigenza e la Regione è, attualmente, in collaborazione con la Sissa per la realizzazione di una apposita app"
"La percentuale di persone astinenti monitorata rimane altissima", precisa la Direzione Salute facendo sapere che "le disposizioni previste dalla legge 1/2014 hanno trovato applicazione mediante l'attuazione di piani regionali annuali, con attività volte alla prevenzione cura e contrasto della ludopatia attraverso centri di aggregazione come Caritas, parrocchie o giovanili, progetti nelle scuole, incontri di informazione e sensibilizzazzione rivolti alla cittadinanza e supporto ai servizi per le dipendenze nell'ottica di creare una rete sempre più allargata di cura e trattamento. Dal 2022 è stato, inoltre, attivato un numero verde in caso di esigenza e la Regione è, attualmente, in collaborazione con la Sissa per la realizzazione di una apposita app"
"La percentuale di persone astinenti monitorata rimane altissima", ha precisato la Direzione Salute facendo sapere che "le disposizioni previste dalla legge 1/2014 hanno trovato applicazione mediante l'attuazione di piani regionali annuali, con attivit? volte alla prevenzione cura e contrasto della ludopatia attraverso centri di aggregazione come Caritas, parrocchie o giovanili, progetti nelle scuole, incontri di informazione e sensibilizzazzione rivolti alla cittadinanza e supporto ai servizi per le Dipedenze nell'ottica di creare una rete sempre pi? allargata di cura e trattamento. Dal 2022 ? stato, inoltre, attivato un numero verde in caso di esigenza e la Regione ?, attualmente, in collaborazione con la Sissa per la realizzazione di una apposita app".
Laureato in fisica all'Università di Padova nel 1984, ha ottenuto il dottorato in fisica teorica presso la Sissa di Trieste, «è stata un'esperienza bellissima; lì ho cominciato a vedere che cos'è la ricerca». È stato Research associate del Fermi national accelerator laboratory presso Chicago, Research fellow all'Università del Texas nel gruppo del Premio Nobel Steven Weinberg, «una personalità incredibile, con una grande profondità di pensiero e lucidità».
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