Il cervello percepisce il passare del tempo grazie alla stessa struttura che controlla la sensazione del tatto: è possibile grazie alla doppia funzione dell'area del cervello chiamata corteccia somatosensoriale. Pubblicata sulla rivista Nature Communications, la scoperta si deve al gruppo della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, coordinato da Mathew Diamond. La scoperta è stata possibile grazie alla ricerca condotta sui ratti utilizzando l'optogenetica, la tecnica che consente di modulare l'attività dei neuroni utilizzando la luce.
Press Review
Nel cervello la struttura che dà la percezione del tempo
ANSA
Nel cervello la struttura che dà la percezione del tempo
Eco di Bergamo
Il cervello percepisce il passare del tempo grazie alla stessa struttura che controlla la sensazione del tatto: è possibile grazie alla doppia funzione dell'area del cervello chiamata corteccia somatosensoriale. Pubblicata sulla rivista Nature Communications, la scoperta si deve al gruppo della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, coordinato da Mathew Diamond. La scoperta è stata possibile grazie alla ricerca condotta sui ratti utilizzando l'optogenetica, la tecnica che consente di modulare l'attività dei neuroni utilizzando la luce.
Nel cervello la struttura che dà la percezione del tempo
AltoAdige.it
Il cervello percepisce il passare del tempo grazie alla stessa struttura che controlla la sensazione del tatto: è possibile grazie alla doppia funzione dell'area del cervello chiamata corteccia somatosensoriale. Pubblicata sulla rivista Nature Communications, la scoperta si deve al gruppo della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, coordinato da Mathew Diamond. La scoperta è stata possibile grazie alla ricerca condotta sui ratti utilizzando l'optogenetica, la tecnica che consente di modulare l'attività dei neuroni utilizzando la luce.
Trieste capitale delle iniziative per il centenario di Franco Basaglia
Trieste All News
«Basaglia parla al presente, ha ancora molto da dire: quando abbiamo iniziato a pensare a questa ricorrenza eravamo preoccupati che eventuali celebrazioni potessero fissare il suo pensiero e la sua opera e diventare un modo per dire che abbiamo concluso, mentre abbiamo ancora tanto da fare. Basaglia ci ha regalato uno sguardo diverso sul mondo: per questo c'è da tornare a lui, rileggere i suoi libri a partire dalle contraddizioni dell'oggi. È una sfida che abbiamo voluto cogliere e che ci rende oggi orgogliosi, perché la Città (Trieste, ndr ) ancora una volta ha risposto: senza la Città non ce l'avremmo fatta, allora come ora. Chiediamo di continuare a lavorare, perché le persone ai margini sono sempre di più.» Così la psichiatra Giovanna Del Giudice , attualmente presidente di Copersamm-Conferenza per la Salute Mentale nel Mondo Franco Basaglia , l'associazione che coordina le iniziative promosse in occasione del centenario, durante la conferenza stampa che si è tenuta stamattina a Trieste al Circolo della Stampa.
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"Franco Basaglia oggi", l'omaggio di Trieste
Il Gazzettino (ed Udine)
Un fitto programma di eventi, per celebrare il centenario della nascita dello psichiatra Franco Basaglia (11 marzo 1924), è stato presentato ieri al Circolo della stampa di Trieste. Si intitola "Franco Basaglia oggi: un pensiero necessario" la due giorni promossa per l'11 e 12 marzo. L'iniziativa è organizzata da ConF.Basaaglia, Archivio Basaglia e Il Saggiatore, con il patrocinio del Comune.
Per Giovanna Del Giudice, psichiatra e presidente di ConF.Basaglia, «proporre eventi per tutto il 2024 è una sfida che ci rende orgogliosi e la città ha risposto.
Credo che la rivoluzione, fatta a Trieste abbia avuto come protagonista la città, altrimenti non ce l'avremmo fatta a chiudere i manicomi e a garantire i servizi territoriali». Si parte, al Teatro Miela, lunedì 11, con la presentazione della riedizione degli scritti 1953-1980 di Franco Basaglia e con l'incontro "Franco Basaglia oggi: un pensiero necessario". Il 12 marzo è in programma il seminario "Franco Basaglia, per continuare", alla Direzione area salute mentale A e B di Trieste.
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Rozza (Sissa), Trieste capitale della matematica applicata
ANSA
"Trieste è stata in questi giorni la capitale della matematica applicata e industriale" in un'edizione del convegno internazionale dell'evento scientifico più importante della disciplina con "partecipazione molto al di sopra delle aspettative: le stime più ottimistiche prevedevano 700 partecipanti, invece siamo arrivati a 1070". Lo ha detto in occasione della chiusura dell'evento Gianluigi Rozza. Rozza è docente alla Sissa e co-presidente del comitato organizzatore della VI conferenza della Society for Industrial and Applied Mathematics (Siam) sulla matematica dell'incertezza, disciplina importantissima per le imprese nell'era di Intelligenza artificiale e big data.
Rozza (Sissa), Trieste capitale della matematica applicata
Ecomy
"Trieste è stata in questi giorni la capitale della matematica applicata e industriale" in un'edizione del convegno internazionale dell'evento scientifico più importante della disciplina con "partecipazione molto al di sopra delle aspettative: le stime più ottimistiche prevedevano 700 partecipanti, invece siamo arrivati a 1070". Lo ha detto in occasione della chiusura dell'evento Gianluigi Rozza. Rozza è docente alla Sissa e co-presidente del comitato organizzatore della VI conferenza della Society for Industrial and Applied Mathematics (Siam) sulla matematica dell'incertezza, disciplina importantissima per le imprese nell'era di Intelligenza artificiale e big data.
Rozza (Sissa), Trieste capitale della matematica applicata
Gazzetta di Mantova
"Trieste è stata in questi giorni la capitale della matematica applicata e industriale" in un'edizione del convegno internazionale dell'evento scientifico più importante della disciplina con "partecipazione molto al di sopra delle aspettative: le stime più ottimistiche prevedevano 700 partecipanti, invece siamo arrivati a 1070". Lo ha detto in occasione della chiusura dell'evento Gianluigi Rozza. Rozza è docente alla Sissa e co-presidente del comitato organizzatore della VI conferenza della Society for Industrial and Applied Mathematics (Siam) sulla matematica dell'incertezza, disciplina importantissima per le imprese nell'era di Intelligenza artificiale e big data.
Rozza (Sissa), Trieste capitale della matematica applicata
quotidiano.net
"Trieste è stata in questi giorni la capitale della matematica applicata e industriale" in un'edizione del convegno internazionale dell'evento scientifico più importante della disciplina con "partecipazione molto al di sopra delle aspettative: le stime più ottimistiche prevedevano 700 partecipanti, invece siamo arrivati a 1070". Lo ha detto in occasione della chiusura dell'evento Gianluigi Rozza. Rozza è docente alla Sissa e co-presidente del comitato organizzatore della VI conferenza della Society for Industrial and Applied Mathematics (Siam) sulla matematica dell'incertezza, disciplina importantissima per le imprese nell'era di Intelligenza artificiale e big data.
Rozza (Sissa), Trieste capitale della matematica applicata
Tiscali
"Trieste è stata in questi giorni la capitale della matematica applicata e industriale" in un'edizione del convegno internazionale dell'evento scientifico più importante della disciplina con "partecipazione molto al di sopra delle aspettative: le stime più ottimistiche prevedevano 700 partecipanti, invece siamo arrivati a 1070". Lo ha detto in occasione della chiusura dell'evento Gianluigi Rozza. Rozza è docente alla Sissa e co-presidente del comitato organizzatore della VI conferenza della Society for Industrial and Applied Mathematics (Siam) sulla matematica dell'incertezza, disciplina importantissima per le imprese nell'era di Intelligenza artificiale e big data.
Rozza (Sissa), Trieste capitale della matematica applicata
Zazoom
"Trieste è stata in questi giorni la capitale della matematica applicata e industriale" in un'edizione del convegno internazionale dell'evento scientifico più importante della disciplina con "partecipazione molto al di sopra delle aspettative: le stime più ottimistiche prevedevano 700 partecipanti, invece siamo arrivati a 1070". Lo ha detto in occasione della chiusura dell'evento Gianluigi Rozza. Rozza è docente alla Sissa e co-presidente del comitato organizzatore della VI conferenza della Society for Industrial and Applied Mathematics (Siam) sulla matematica dell'incertezza, disciplina importantissima per le imprese nell'era di Intelligenza artificiale e big data.
Through the microscope: TMEM16F protein and its molecular dance
Eurekalert
A new SISSA study expands the understanding of TMEM16F, a membrane protein involved in various biological processes such as blood coagulation Peer-Reviewed Publication Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati TMEM16F, a membrane protein involved in several crucial biological processes, including blood coagulation and Covid-19 pathogenesis, has been the focus of an innovative study conceived and led by a team of researchers and former PhD students from SISSA in collaboration with other institutions such as the University of Zurich and the Nano Life Science Institute at the University of Kanazawa.
Fondazione Caritro e UniTrento, insieme per la ricerca
Gazzetta delle valli
Prosegue la collaborazione tra Università di Trento e Fondazione Caritro all'interno della convenzione quadro sottoscritta nel gennaio dello scorso anno per il triennio 2023-2025. L'accordo si pone l'obiettivo di concorrere alla realizzazione di iniziative di interesse comune per valorizzare la ricerca e la formazione. Con la convenzione, Caritro si impegna a finanziare attività ritenute strategiche per lo sviluppo dell'Ateneo e del contesto territoriale, con particolare riferimento alla creazione e al consolidamento di programmi di ricerca in aree che vanno dalle scienze della vita alle scienze di base, fino alle scienze umane, con un'attenzione specifica ai progetti con una forte ricaduta sul territorio.
Le iniziative per lo sviluppo dell'Ateneo Nell'ambito delle iniziative per lo sviluppo dell'Ateneo, da segnalare la conferma del sostegno ai programmi di accoglienza dedicati a studenti, studentesse, studiosi e studiose "a rischio", quindi richiedenti o titolari di protezione internazionale o di altre forme di protezione, con l'obiettivo di superare le discriminazioni e diffondere una cultura di equità e giustizia. L'ultimo progetto finanziato dalla Fondazione Caritro ha un duplice obiettivo: sostenere le attività del Collegio Clesio e creare borse di studio per percorsi formativi comuni con la Sissa, la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste.
La due giorni al Miela e la riedizione degli scritti Tra incontri e teatro
Il Piccolo
Il senso di quella rivoluzione collettiva, il fatto che Basaglia sia intervenuto con il suo pensiero ben oltre la psichiatria in numerosi campi e influenzando varie altre aree, si ritrova espresso alla perfezione nel ventaglio che offrirà il calendario di eventi a partire dall'importante due giorni 11-12 marzo. Quello di lunedì 11 marzo sarà un lungo pomeriggio al Teatro Miela: alle 16 la presentazione della riedizione degli "Scritti 1953-1980" a cura de Il Saggiatore, con Giovanna Del Giudice, Alberta Basaglia, Luca Formenton e i due autori triestini delle prefazioni, Pier Aldo Rovatti e Mario Colucci. Alle 17 l'incontro "Franco Basaglia oggi: un pensiero necessario" tra «importanti intellettuali e operatori vecchi e nuovi»: ospiti Anne Lovell, Benedetto Saraceno, Silva Bon, Daniele Piccione, Ota De Leonardis. Martedì 12 marzo, invece, l'approfondimento e il confronto tra gli stessi alla Direzione Area salute mentale.
Eventi non solo per addetti ai lavori ma dedicati a persone diverse, in tanti luoghi della città, con un occhio particolare ai giovani e al loro avvicinamento al mondo basagliano; si terminerà a fine ottobre al Teatro Rossetti con "Quelli di Basaglia a 180 gradi" dell'Accademia della Follia. Il senso sarà di giocare tra vari ambiti: dalle presentazioni di libri al teatro a una mostra passando per ben tre eventi realizzati con Sissa tra cui uno, il 20 maggio, in carcere davanti i detenuti; fino a un pranzo da Suban.
In edicola
Quanto è fredda la materia oscura?
Il Piccolo
Un nuovo studio internazionale che coinvolge la Sissa rivela indizi vitali sulla composizione della materia oscura, svelando la sua connessione profonda con la formazione delle galassie nell'universo giovane.
In edicola
Il rilancio di Piombino con Danieli-Metinvest Al via l'accordo con Jsw
Il Piccolo
Il polo siderurgico di Piombino, che vede il gruppo Danieli giocare un ruolo di prima fila, ha compiuto ieri un nuovo passo avanti con la firma del protocollo d'intesa tra ministero delle Imprese e del Made in Italy, Regione Toscana, Comune di Piombino e Jsw Steel Italy.
Nel nuovo stabilimento di Piombino che Danieli realizzerà con il colosso dell'acciaio ucraino Metinvest sarà impiegata la «tecnologia innovativa» proprietaria dell'azienda: «il forno elettrico digitale» che permette di ridurre gli impatti ambientali dello steel-making. Lo ha chiarito il co-direttore del Centro ricerche Danieli, Gianfranco Marconi, a margine di un convegno Sissa a Trieste.
- La fabbrica di Piombino.
In edicola
La toilette gender neutral per il convegno alla Marittima
Il Piccolo
Alla Stazione Marittima di Trieste le toilette diventano "gender neutral". Il cartello esposto fuori dai servizi igienici è stato voluto dagli organizzatori del convegno "Siam Uq24", la conferenza internazionale di matematica applicata organizzata nei giorni scorsi nella struttura.
Uno scatto al simboletto che mostra una figura per metà maschile e per metà femminile ieri ha fatto rapidamente il giro dei social suscitando interesse e soprattutto curiosità da parte di tanti utenti.
Gianluigi Rozza, professore ordinario di analisi numerica alla Sissa, la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste, e uno dei presidenti del comitato organizzatore di Siam Uq24, spiega che «è stata una scelta fortemente voluta per accogliere tutte le persone presenti nel migliore dei modi, sia alla Stazione Marittima sia al Savoia Excelsior Palace, nei luoghi quindi dove si è svolto l'evento. La scienza non ha diversità e lo stesso termine diversità credo sia ormai superato.
In edicola
Nel cervello la struttura che fa percepire il tempo
L'Eco di Bergamo
Il cervello percepisce il passare del tempo grazie alla stessa struttura che controlla la sensazione del tatto: è possibile grazie alla doppia funzione dell'area del cervello chiamata corteccia somatosensoriale. Pubblicata sulla rivista «Nature Communications», la scoperta si deve al gruppo della Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste. La scoperta è stata possibile grazie alla ricerca condotta sui ratti utilizzando l'optogenetica, tecnica che consente di modulare l'attività dei neuroni utilizzando la luce. In questo modo è stato possibile individuare la connessione fra la percezione di uno stimolo e quella della sua durata.
In edicola
TRIESTE | MATEMATICI DA TUTTO IL MONDO A TRIESTE PER LA 'QUANTIFICAZIONE DELL'INCERTEZZA'
Telequattro WEB
Trieste è diventata per 4 giorni la capitale mondiale della Matematica Industriale e Applicata. Dal 27 febbraio al 1 marzo ha avuto luogo un convegno che ha visto oltre mille fra matematici, statistici e scienziati per un seminario sulla quantificazione dell'incertezza. || Non è facile entrare nel dettaglio della 4 giorni di conferenza internazionale della Società per la Matematica Industriale e Applicata che Trieste ha ospitato dal 27 marzo al primo marzo. SIAM UQ24, organizzato dalla Sissa, ha messo al centro la quantificazione dell'incertezza, una disciplina basata su un insieme di metodi matematici in grado di stabilire l'affidabilità delle previsioni che emergono dalle simulazioni numeriche di sistemi e processi.
La toilette gender neutral per il convegno alla Marittima
il Piccolo.it
Alla Stazione Marittima di Trieste le toilette diventano "gender neutral". Il cartello esposto fuori dai servizi igienici è stato voluto dagli organizzatori del convegno "Siam Uq24", la conferenza internazionale di matematica applicata organizzata nei giorni scorsi nella struttura.
Uno scatto al simboletto che mostra una figura per metà maschile e per metà femminile ieri ha fatto rapidamente il giro dei social suscitando interesse e soprattutto curiosità da parte di tanti utenti.
Gianluigi Rozza, professore ordinario di analisi numerica alla Sissa, la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste, e uno dei presidenti del comitato organizzatore di Siam Uq24, spiega che «è stata una scelta fortemente voluta per accogliere tutte le persone presenti nel migliore dei modi, sia alla Stazione Marittima sia al Savoia Excelsior Palace, nei luoghi quindi dove si è svolto l'evento. La scienza non ha diversità e lo stesso termine diversità credo sia ormai superato.
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