Riforma del concorso diplomatico: nuove aperture e competenze

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) ha annunciato una riforma del concorso diplomatico. A partire dal prossimo anno il concorso diplomatico sarà aperto a tutti i laureati magistrali, senza vincoli di classe di laurea. 

La riforma punta a valorizzare competenze trasversali per un contesto geopolitico e tecnologico in rapido cambiamento, con un rafforzamento dei programmi in ambito economico, finanziario e soprattutto commerciale. All’orale verranno introdotte nuove materie: sicurezza cibernetica, promozione della cultura italiana, comunicazione istituzionale e gestione dei grandi eventi.