La SISSA è ufficialmente entrata a far parte di EBRAINS, una nuova infrastruttura di ricerca digitale, creata dallo Human Brain Project (HBP), per promuovere la ricerca sul cervello e favorire l’applicazione delle ultime scoperte scientifiche in campo medico e industriale, a beneficio dei pazienti e della società.
EBRAINS attinge dalle ricerche d’avanguardia e mette a disposizione una vasta gamma di dati e atlanti del cervello, modelli, strumenti di simulazione, facile accesso alle risorse di calcolo ad alte prestazioni e a piattaforme robotiche e neuromorfiche.
L'adesione darà alla SISSA l'opportunità di partecipare alla progettazione degli strumenti e dei servizi innovativi di EBRAINS. Questi hanno lo scopo di aiutare ricercatrici e ricercatori europei ad affrontare le principali sfide per la salute del cervello, sfruttando le conoscenze acquisite tramite il progetto Flagship europeo Human Brain Project in termini di scienza dei dati, intelligenza artificiale e organizzazione del cervello.
"L'adesione a EBRAINS rappresenta per la SISSA un passo fondamentale per una piena valorizzazione delle nostre competenze e dei nostri contributi al settore, condivisi con l'ampia comunità di neuoroscienziati in tutto il mondo", ha commentato Michele GIUGLIANO, responsabile del Neuronal Dynamics Lab e professore della SISSA, partner dell'HBP per molti anni e tra i fondatori dell'infrastruttura eBRAINS-Italy supportata dal PNRR.
"Siamo molto lieti di dare il benvenuto alla SISSA come membro associato di EBRAINS", ha afffermato l'Amministratore Delegato di EBRAINS Paweł Świeboda. "L'istituto conduce ricerche all'avanguardia nelle neuroscienze cognitive, nella neurobiologia e nella genomica funzionale e strutturale".
Per maggiori informazioni:
https://ebrains.eu/
https://www.humanbrainproject.eu/
Immagine di EBRAINS
EBRAINS fornisce strumenti e servizi digitali che possono essere utilizzati per affrontare le sfide nella ricerca in neuroscienze e nello sviluppo di tecnologie ispirate al cervello. Gli atlanti cerebrali, ad esempio, forniscono sistemi di riferimento spaziale per le neuroscienze, dando la possibilità di navigare, caratterizzare e analizzare le informazioni sulla base della posizione anatomica.