L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) ha assegnato i premi 2023 per le migliori tesi di dottorato nel campo della fisica teorica.
Tra i vincitori di quest'anno, Sara Murciano, che ha completato il suo dottorato nel gruppo di Statistical Physics presso la SISSA di Trieste, ha ricevuto il prestigioso premio "Sergio Fubini" per la sua tesi intitolata “Entanglement and symmetries in many-body quantum systems”.
“ Ogni giorno, diverse forme di simmetria catturano il nostro sguardo, dal momento in cui ci guardiamo allo specchio a quando cogliamo un fiore. Le simmetrie occupano anche un posto speciale in ogni ramo della fisica e hanno effettivamente guidato la mia ricerca durante il dottorato di ricerca, dove ho esplorato i loro effetti sui sistemi quantistici a molti corpi. Analizzando queste simmetrie, otteniamo accesso alla struttura fine dell'intreccio in vari contesti, dai modelli teorici ai sistemi sperimentali moderni. “ racconta Sara Murciano, che ora ha intrapreso un post doc alla Caltech, la prestigiosa università Californiana.
“Non avrei ricevuto questo premio senza il mio supervisore, Pasquale Calabrese, al quale ringrazio di cuore per i suoi insegnamenti e il continuo supporto, e i miei collaboratori, con i quali sono riuscito a lavorare nonostante le sfide presentate dalla pandemia” ringrazia.
Oltre a Sara Murciano, il premio è stato conferito anche a Luca Caloni dell’Università di Ferrara per la tesi “Charting new physics territories with cosmological observations” e a Ludovico Vittorio della Scuola Normale Superiore di Pisa per la tesi “The D(M)M perspective on Flavour Physics”.
Il premio Sergio Fubini è stato istituito dall’INFN per rendere omaggio al fisico teorico torinese Sergio Fubini (1928-2005), le cui profonde intuizioni hanno portato a importanti sviluppi nella teoria dei campi e nella teoria delle stringhe.