Ammonta a 1.653.000 euro il finanziamento erogato dal Fondo italiano per la scienza (FIS) del Mur aggiudicatosi da Alessia Soldano, ricercatrice della SISSA e Direttrice del Laboratorio di Neurogenetica della Scuola. Per severità della selezione e ammontare dei contributi erogati, il FIS si pone come una versione italiana dell’ERC, il più importante finanziamento europeo per la ricerca scientifica, volto a sostenere scienziati e scienziate impegnati nella ricerca di base.
Il progetto di Soldano finanziato da Mur si occuperà di studiare come le modifiche subite dall’RNA, in particolare un processo chiamato “metilazione”, possa contribuire allo sviluppo di un tipo di cellule del sistema nervoso, la glia. Il progetto, della durata di tre anni, utilizzerà come modello il moscerino della frutta e degli organoidi, strutture costruite in laboratorio che riproducono in versione semplificata e miniaturizzata un organo del corpo, in questo caso il cervello. Spiega Alessia Soldano: “L’idea è quella di studiare l’epigenetica dell‘RNA, cioè le modificazioni non genetiche a cui è sottoposta questa molecola e che ne regola il funzionamento. Abbiamo una conoscenza molto superficiale in questo ambito” continua la ricercatrice “non sappiamo cosa succede nei diversi momenti e nei diversi tessuti a questo livello. Con questo progetto, vorremmo contribuire alla comprensione di questa importantissima funzione in termini “time e tissue specific”, costruendo anche una mappa topologica”.
Il progetto avrà inizio a marzo 2025 e si concluderà nel 2028.
(Immagine di Alessia Soldano)