SISSA e CNR di Trieste, Istituto di Ricerca in Biomedicina di Bellinzona e Università della Svizzera Italiana, insieme per mettere a punto nuove molecole che inibiscano la produzione di estrogeni.
Press Review
Tumore al seno: chiariti nuovi meccanismi per terapie più efficaci
Oggiscienza
La superconduttività applicata? I treni a levitazione magnetica
Il Corriere della Sera - Corriere Innovazione
Grazie a un originale utilizzo di tecniche laser, materiali speciali rivelano inedite propensioni all’efficienza energetica
Una pinta di scienza (e non solo)
Il Piccolo
La prima edizione triestina di "PInt of science" è stata un successo. Hanno sfiorato un migliaio le presenze nei quattro pub che per tre serata hanno aderito con entusiasmo all'iniziativa.
Il polpastrello bionico impara a dialogare meglio col cervello
ANSA scienza e tecnica
Il polpastrello bionico 'made in Italy' impara a dialogare meglio con il cervello, per fornirgli tutte le informazioni necessarie a generare percezioni tattili sempre più realistiche. Lo fa nei laboratori della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Sissa) di Trieste, dove i neuroscienziati cercano di perfezionare la trasduzione dei segnali nervosi studiando le percezioni che i roditori hanno attraverso le vibrazioni dei loro baffi.
Towards more effective therapies to fight breast cancer
Bionity.com
Breast cancer is one of the most common cancers in women in Italy and in the world. Today, however, it seems possible to design more selective and effective drugs through numerical simulations. This is what has been revealed by research carried out by the "Istituto Officina dei Materiali" (IOM) of the Italian National Research Council (CNR) in Trieste and the International School for Advances Studies (SISSA), in collaboration with the Bellinzona Institute for Research in Biomedicine and the University of Italian Switzerland.
Trieste capitale della scienza allargata all'Alpe Adria
Il Piccolo
Trieste capitale europea della Scienza 2020, simbolo non solo del territorio giuliano ma di tutto il Triveneto e dell'area dell'Alpe Adria.
L'opzione ex SISSA per Miramare
Il Piccolo
Il Municipio punta a rilevare parte dei 65 posti inutilizzati. Un sottopassaggio arriva vicino al castello. Incognita tempi.
Un passo in avanti per capire i meccanismi del tumore al seno
Un passo in avanti per capire i meccanismi del tumore al seno
L'enzima aromatasi può contribuire allo sviluppo del cancro al seno. Un team di ricerca italiano ha scoperto che un farmaco e un ormone utilizzati per colpire questo enzima seguono inaspettatamente percorsi biologici identici prima di raggiungere il bersaglio. Il risultato potrebbe aprire le porte a migliori strategie terapeutiche.
Numerical Simulations: The Answer to More Effective Breast Cancer Drugs?
Pharmpro
IOM-CNR and SISSA unveil new functional mechanisms of important pharmacological targets; the study has been published in the Journal of Physical Chemistry Letters.
Laser pulses reveal optimum conditions for room-temperature superconductivity
LaserFocusWorld
An international collaboration, led by the scientists of Italy’s International School for Advanced Studies (SISSA; Trieste, Italy), Università Cattolica di Brescia, and Politecnico di Milano, used suitably tailored laser pulses to snap the electronic interactions in a compound containing copper, oxygen and bismuth, identifying the room-temperature conditions for which electrons do not repel each other--an essential prerequisite for current to flow without resistance in a process called superconductivity. This condensed matter physics research, detailed in Nature, opens new perspectives for the development of superconducting materials with applications in electronics, diagnostics, and transport.
Numerical Simulations: The Answer to More Effective Breast Cancer Drugs?
Pharmaceutical Processing
Towards more effective therapies to fight breast cancer. IOM-CNR and SISSA unveil new functional mechanisms of important pharmacological targets; the study has been published in the Journal of Physical Chemistry Letters.
I confini della mente
Rai Radio 3 Pagina 3
Pagina 3, la rassegna stampa culturale di Radio 3, presenta alcuni passi dell'intervista a Davide Crepaldi rilasciata per il settimanale de "La stampa" "Origami". Ascolta dal minuto 10.53.
"Lampi di luce" sulla fotografia
Il Piccolo
"Se sapessi come si fa una buona fotografia, la farei sempre" è il ciclo di seminari organizzati da Andrea Tomicich and Giuseppe Mussardo alla SISSA.
Trieste capitale della scienza incassa l'appoggio dell'Ince
Il Piccolo
I 18 Paesi dell'iniziativa centro europea scendono in campo per sostenere la corsa. Incontro tra il segretario generale Caracciolo, i delegati e il presidente Fit Fantoni.
C’è una linea nel cervello che separa il bene dal male
La stampa - Origami
Davide Crepaldi, 37 anni, professore associato e coordinatore del dottorato in neuroscienze cognitive alla Sissa, la scuola internazionale di studi avanzati di Trieste. Quali sono i “confini” naturali del cervello? Intanto ci sono i confini in termini computazionali, come diciamo noi. E cioè: mente e cervello possono fare qualunque cosa, produrre la più meravigliosa opera d’arte e la più straordinaria scoperta scientifica, ma non possono fare molte cose allo stesso tempo.
Tumore al seno: per vincerlo servono "numeri giusti" per farmaci mirati
Ilgazzettino.it
Per sconfiggere il tumore della mammella bisogna avere i "numeri giusti" ossia quelli delle simulazioni che permettono di ricostruire i meccanismi di funzionamento delle proteine coinvolte nella malattia in modo da disegnare farmaci sempre più mirati e selettivi. Lo dimostra uno studio che è andato dritto al cuore di una famiglia di molecole cruciali per l'insorgenza e la cura del tumore del seno e non solo: pubblicato su Journal of Physical Chemistry Letters, è stato condotto dalla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Sissa) del capoluogo giuliano con l'Istituto Officina dei Materiali del Crn di Trieste, l'Istituto di Ricerca in Biomedicina di Bellinzona e l'Università della Svizzera Italiana, grazie al sostegno dell'Airc.
Tumore al seno, IOM-CNR e SISSA: farmaci più selettivi e più efficaci grazie alle simulazioni numeriche
Trieste Prima
SISSA e l'Istituto Officina dei Materiali del CNR di Trieste svelano nuovi meccanismi di funzionamento di importanti target farmacologici. Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Physical Chemistry Letters.
Iom-Cnr, terapie più efficaci per combattere il tumore al seno
Impronta Unika
Il tumore al seno è tra i più frequenti nelle donne in Italia e nel mondo. Oggi però sembra possibile progettare farmaci più selettivi e più efficaci grazie alle simulazioni numeriche. Lo rivela una ricerca della Scuola internazionale superiore di studi avanzati (Sissa) e dell’Istituto officina dei materiali del Consiglio nazionale delle ricerche di Trieste (Iom-Cnr), svolta in collaborazione con l’Istituto di ricerca in biomedicina di Bellinzona (Irb) e con l’Università di Lugano, che ha analizzato in dettaglio i meccanismi di attivazione di un importante target farmacologico, superando così i limiti degli approcci sperimentali.
Fisica e matematica della SISSA ai vertici dei migliori dipartimenti nella ricerca italiana
Trieste Prima
Fisica e matematica della SISSA ai vertici dei migliori dipartimenti nella ricerca italiana
"I settori di fisica e matematica della SISSA di Trieste rientrano tra i migliori 350 dipartimenti di ricerca ammessi alla procedura di selezione che dal 2018 ne finanzierà 180 per quasi 300 milioni di euro. La graduatoria è stata stilata in base all’ultima valutazione della qualità della ricerca (VQR) dell’ANVUR, utilizzando l’Indicatore standardizzato di performance dipartimentale (ISPD)“.
SISSA spiega aumento peso nel trattamento con DBS dei pazienti sofferenti di Parkinson
Research Italy
Una ricerca della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste, coordinata dalla professoressa Raffaella Rumiati – responsabile del Laboratorio di Neuroscienze e Società della scuola triestina – e realizzata in collaborazione con l’Azienda Ospedaliero Universitaria Santa Maria della Misericordia di Udine, ha fatto luce per la prima volta sulle cause molteplici dell’aumento di peso nei pazienti sottoposti a questo “impianto” di neurostimolazione.