Press Review

Sissa studia gemelli digitali delle navi Fincantieri
Il Piccolo

 A tal fine la società si avvarrà del supporto della investment bank Goldman Sachs International, unitamente ad altri advisor e consulenti legali che saranno selezionati nelle prossime settimane. 2i Rete Gas, secondo operatore italiano nel settore della distribuzione del gas, opera in 18 regioni, con oltre 2.200 dipendenti e circa 72 mila Km di rete, servendo circa 4,9 milioni di clienti finali.
trieste Creare una nave virtuale su cui fare esperimenti per ottimizzare i processi di Fincantieri. È uno dei progetti che la Sissa di Trieste sviluppa in partnership con aziende sul tema del digital twin all'interno del consorzio iNest, uno strumento Pnrr per accelerare l'innovazione nell'economia del Nord Est che è stato presentato a un panel alla conferenza di matematica applicata e industriale a Trieste.

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Quantificare l'incertezza, ricercatori incontrano le imprese
ANSA

A Trieste i ricercatori incontrano il mondo produttivo. L'occasione è il Convegno internazionale di matematica applicata sulla quantificazione dell'incertezza, al via oggi con più di 800 partecipanti. L'evento, giunto alla sesta edizione, è promosso dalla Società per la matematica industriale e applicata, con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia, di realtà scientifiche triestine come la Scuola internazionale superiore di studi avanzati, il gruppo di ricerca mathLab, la startup Fast Computing, il Consorzio iNest - progetto di ricerca finanziato dal Pnrr - e dell'Associazione americana di statistica. Alla Stazione marittima si attendono fino al primo marzo partecipanti da vari Paesi, tra cui anche Australia, Thailandia e Isole Vergini. "Siam UQ24 inizia con un programma molto vasto, con conferenze plenarie, minitutorial, minisimposi, panel, interventi e anche poster: ci saranno fino a 24 sessioni parallele", spiega Gianluigi Rozza della Sissa, uno dei presidenti del comitato organizzatore di Siam UQ24.

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Quantificare l'incertezza, ricercatori incontrano le imprese
Tuttonotizie

A Trieste i ricercatori incontrano il mondo produttivo. L'occasione è il Convegno internazionale di matematica applicata sulla quantificazione dell'incertezza, al via oggi con più di 800 partecipanti. L'evento, giunto alla sesta edizione, è promosso dalla Società per la matematica industriale e applicata, con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia, di realtà scientifiche triestine come la Scuola internazionale superiore di studi avanzati, il gruppo di ricerca mathLab, la startup Fast Computing, il Consorzio iNest - progetto di ricerca finanziato dal Pnrr - e dell'Associazione americana di statistica. 

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How the Somatosensory Cortex Contributes to the Perception of Time
Genomicsnews

The passage of time is sensed, perceived and experienced without sensory receptors, thanks to the somatosensory complex. The passage of time is sensed, perceived, experienced, but - unlike for touch, vision, hearing, olfaction - there exist no sensory receptors for time. This fact has long tantalized neuroscientists with the possibility that sensing time might "piggyback" on true sensory modalities. New research in fact demonstrates that the percept of time embodied within a tactile experience is rooted in the dual functionality of the somatosensory cortex. Professor Mathew Diamond and his SISSA research team recently published their findings in Nature Communications, shedding light on the intricate interplay between the sense of touch and the sense of time. 

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The concept of time perception being influenced by touch perception has been explored in a cutting-edge study in optogenetics
List23

The sense of touch is believed to have a fascinating connection to our perception of time, as revealed by a study published in Nature Communications by Professor Mathew Diamond of the International School for Advanced Studies (SISSA) in Italy, which had eluded scientists for a long time. The research establishes that the somatosensory cortex, which is responsible for storing information about our surroundings, also controls the duration of touch sensations.

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Scientists Uncover Tactile Connection of Time
todayheadline.co - Politics

The sense of touch is believed to have a fascinating connection to our perception of time, as revealed by a study published in Nature Communications by Professor Mathew Diamond of the International School for Advanced Studies (SISSA) in Italy, which had eluded scientists for a long time. The research establishes that the somatosensory cortex, which is responsible for storing information about our surroundings, also controls the duration of touch sensations.

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Cutting-edge optogenetics study reveals how the sense of touch shapes time perception
Psypost

In a groundbreaking study published in Nature Communications, researchers led by Professor Mathew Diamond of the International School for Advanced Studies (SISSA) in Italy have unveiled a fascinating link between the sense of touch and our perception of time, a connection that had long puzzled scientists. 

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The intricate dance of time and touch: Insights from the somatosensory cortex
Medical Xpress

Sensory experience and time perception are interwoven in the somatosensory cortex. In this brain region, the neuronal codes for both percepts are carried together, "multiplexed" in a common neuronal network.

Professor Mathew Diamond and his SISSA research team recently published their findings in Nature Communications, shedding light on the intricate interplay between the sense of touch and the sense of time. As we process stimuli received through the skin, neurons in the somatosensory cortex robustly represent the detailed features of the stimuli, culminating in the subjective experience of touch. However, was the stimulus brief or extended in time? How does the perception of elapsed time emerge?

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The intricate dance of time and touch: Insights from the somatosensory cortex
Eurekalert

Sensory experience and time perception are interwoven in the somatosensory cortex. In this brain region, the neuronal codes for both percepts are carried together, "multiplexed" in a common neuronal network.

rofessor Mathew Diamond and his SISSA research team recently published their findings in Nature Communications, shedding light on the intricate interplay between the sense of touch and the sense of time. As we process stimuli received through the skin, neurons in the somatosensory cortex robustly represent the detailed features of the stimuli, culminating in the subjective experience of touch. However, was the stimulus brief or extended in time? How does the perception of elapsed time emerge?

Ingegneri lodigiani chiamano a raccolta oltre mille ricercatori
Il Cittadino

A Trieste la conferenza internazionale di matematica applicata: Gianlugi Rozza, professore di analisi numerica presso la Sissa è uno dei presidenti del comitato organizzatore di Siam Uq24. In apertura dei lavori oggi, l'evento satellite su diversità, inclusione e bilanciamento di genere con la santangiolina Annalisa Quaini, professoressa di matematica all'università di Houston, in Texas Da destra, gli ingegneri lodigiani Annalisa Quaini e Gianlugi Rozza Ingegneri lodigiani, professori universitari di matematica Gianluigi Rozza di Vidardo e Annalisa Quaini di Sant'Angelo protagonisti della conferenza internazionale di matematica applicata, che si svolgerà da oggi a Trieste. Il professor Rozza, ordinario di analisi numerica presso la Sissa (Scuola internazionale superiore di studi avanzati), è uno dei presidenti del comitato organizzatore della Siam Uq24 che avrà luogo dal 27 febbraio al'1 marzo e che vede l'adesione di 1030 ricercatori.

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Malattie rare diagnosticate grazie all'intelligenza artificiale
Il Messaggero Veneto

Una persona su diciotto è affetta da malattie rare. In Friuli si stima che siano 25 mila i soggetti alle prese con patologie rare, spesso molto gravi, per lo più croniche e ad andamento progressivo, che vengono diagnosticate mediamente con almeno otto anni di ritardo rispetto alla loro insorgenza.
Molto può fare la ricerca: l'Azienda sanitaria Friuli centrale ha ricevuto in cinque anni 20 milioni di finanziamento per progetti inerenti le malattie rare. E fondamentale è pure la rete tra le istituzioni sanitarie, i medici, i pazienti e le associazioni formate dai familiari di questi ultimi.

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Per salvare il mare Adriatico c'è il suo «gemello digitale»
L'Arena

Creare un «gemello digitale» dell'Adriatico, per prevedere le conseguenze di eventi straordinari sul sistema marino; trovare nuovi utilizzi per il siero di latte; studiare innovazioni digitali che possano andare a vantaggio degli ecosistemi montani o del turismo, in particolare culturale. Sono alcuni dei progetti portati avanti da INest, l'ecosistema che mette in rete 9 atenei del Nordest in un'attività di ricerca su 9 ambiti, finanziata con 110 milioni del Pnrr. Durante il primo INest-working, 300 ricercatori si sono incontrati al Polo universitario di Vicenza, che già ospita tre atenei (Iuav, Verona e Padova) per fare il punto sulle attività a metà del percorso.
La progettualità, che coinvolge anche le università di Trento, Bolzano, Udine, Trieste, Ca' Foscari di Venezia e la Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste, vede all'opera circa 700 ricercatori, 250 dei quali giovani assunti grazie a questa iniziativa, e 300 aziende.

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MIRAMARE: UN ANNO DI GRANDI APPUNTAMENTI
Euroregione News

Dopo un anno da record, il parco e il castello offriranno un ricco calendario di incontri, mostre e spettacoli. Importanti opere saranno realizzati nel 2024, tra TRIESTE - Per il castello e il parco di Miramare sarà un 2024 di grandi incontri, nuove iniziative, restauri, mostre e importanti opere in diverse aree ed edifici del Parco storico. E' stato presentato ieri, 20 febbraio, il programma annuale delle attività del comprensorio, che ha battuto il record di accessi al parco, dove è stato registrato un numero di visitatori che ha superato anche le maggiori cifre del periodo pre-pandemico: 1.016.048 ingressi. Nel Museo ci sono stati 343.927 visitatori. La percentuale dei visitatori è aumentata del 23% nel Parco e del 35,26% nel Museo rispetto al 2022. Gli introiti incassati quest'anno da biglietteria, servizi aggiuntivi, canoni e royalties segnano un aumento del 32% rispetto al 2022. Come nel 2023, saranno potenziati accordi istituzionali - tra questi quello con l'IRCSS Burlo Garofalo, l'Università di Trieste, Sissa, ICTP, Fondazione CRTrieste, il Teatro Stabile Rossetti, PromoTurismoFVG e altre istituzioni del territorio - e ne saranno stretti altri, con un'attenzione particolare alle istituzioni scientifiche come Fondazione Internazionale Trieste e Institute for Fundamental Physics of the Universe (IFPU), per rendere ancora più completa l'offerta culturale. 

Festival di Psicologia, inaugura stasera a Trieste. Sport e realtà virtuale: "Le nuove frontiere della psicologia"
Trieste All News

Sono passati più di cent'anni dalla nascita della psicologia come disciplina scientifica, ma spesso la sua diffusione non si accompagna ad una buona comunicazione alla cittadinanza. Con questa missione divulgativa, forte e chiara nelle parole di Claudio Tonzar , docente di Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione all'Università di Urbino, oltre che Presidente dell'associazione Psicoattività , inaugura stasera (h 18) la quarta edizione del Festival di Psicologia , nell'Aula Magna della Scuola Interpreti e Traduttori dell'Università di Trieste (via Fabio Filzi 14). "Il Festival è un'operazione di ' psichological literacy ' (alfabetizzazione psicologica).

Il Festival è realizzato dall'Associazione Psicoattività (Palmanova), grazie al sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Io Sono FVG e del Ministero della Cultura, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, in partnership con l'Università degli Studi di Trieste, la SISSA Scuola Internazionale di Studi Avanzati di Trieste, la SASS School of Advanced Social Studies di Nova Gorica, i Comuni di Gorizia, Palmanova - co-organizzatore dell'evento del 22 marzo -, Gradisca d'Isonzo, Cormons, in collaborazione con il CLUB per l'UNESCO di Udine. 

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Euclid, il detective dell'universo oscuro a caccia di segnali dal remoto passato
Il Piccolo

L'hanno chiamato il detective dell'Universo oscuro, perché grazie al suo acutissimo sguardo consentirà di esplorare l'universo con una precisione senza precedenti. Euclid, il telescopio spaziale dell'Agenzia spaziale europea lanciato lo scorso primo luglio da Cape Canaveral con un razzo Falcon 9 di Space X, ha iniziato dalla scorsa settimana l'osservazione dell'universo oscuro da una regione oltre la Luna, a circa un milione di km di distanza dalla Terra.
Obiettivo di questo telescopio spaziale è quello di indagare su come la materia e l'energia oscura, di cui sembra essere costituito il 96% del cosmo, gli abbiano conferito l'aspetto che ha oggi. Nei primi mesi in orbita è stato sottoposto a una fase intensiva di test per le sue future osservazioni scientifiche, scattando di recente le prime foto a colori che hanno sbalordito il mondo per il loro livello di dettaglio.
«Ora iniziano le osservazioni sistematiche per l'esplorazione scientifica: l'obiettivo è quello di mappare oltre un terzo del cielo in sei anni, osservando miliardi di galassie e offrendo una finestra sull'architettura dell'Universo di una precisione e sensibilità senza pari», spiega Carlo Baccigalupi, responsabile del dottorato in Astrofisica e cosmologia della Sissa e coordinatore del gruppo di lavoro scientifico di Euclid sulla "correlazione incrociata" con la radiazione cosmica di fondo. «Un sottocampione di alcuni milioni di queste galassie verrà osservato con precisione ancora maggiore, perché se le prime misure si baseranno su tecniche fotometriche le seconde saranno effettuate con tecniche spettroscopiche.

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Inest-working, innovazione a Nord Est
Il Piccolo

Si è svolto a Vicenza il meeting Inest-working, a cui hanno partecipato 300 ricercatori e ricercatrici impegnati nell'Ecosistema dell'innovazione del NordEst, finanziato dal Pnrr con 110 milioni di euro.
Nel progetto sono coinvolti sia la Sissa che l'Università di Trieste.

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Variazione bilancio comunale da 21,4 milioni: un terzo per Barcola, altri per avvio gare d'appalto per i Centri estivi
Trieste All News

Questa mattina (venerdì 23 febbraio) in Sala Giunta l'assessore alle Politiche Finanziarie Everest Bertoli ha presentato alla stampa la seconda variazione al Bilancio di previsione 2024-2026 del Comune di Trieste. Ha dichiarato l'assessore Everest Bertoli: "La variazione è già operativa da ieri (giovedì 22 febbraio) grazie allo strumento della delibera giuntale, che ho fortemente voluto per poter procedere con tempestività. Si tratta infatti di una variazione importante, pensata in funzione di interventi urgenti, come il ripristino di Barcola o l'avvio delle gare d'appalto per i Centri estivi comunali". 

Nella parte in conto capitale, le voci di maggior peso sono le seguenti: 2 milioni 168 mila euro per la messa in sicurezza delle zone Cedas e Topolini sul lungomare di Barcola; oltre 1,4 milioni di euro per le strutture educative e scolastiche del territorio comunale (di cui 210 mila euro per gli impianti di ventilazione, 150 mila per l'acquisto di immobili prefabbricati da destinare alle sedi educative e scolastiche, 619 mila euro per interventi sulla scuola dell'infanzia Nuvola Olga in aggiunta a quelli già in corso, 447 mila euro per la realizzazione del nuovo asilo nido in via delle Cave); 1,2 milioni di euro per la realizzazione di una scogliera di protezione del terrapieno di Barcola; 800 mila euro per il ripristino delle asfaltature tra Piazzale 11 Settembre e il Bivio di Miramare; 797 mila euro alla Polizia Locale ( 297 mila per la Caserma Beleno e 500 mila euro per palestra e armeria); 625 mila euro per l'impianto fotovoltaico sopra il Civico Museo della Guerra per la Pace "Diego de Henriquez"; oltre 600 mila euro per interventi di manutenzione straordinaria di immobili nell'area del Castello di San Giusto e al Magazzino 26 di Porto Vecchio-Porto Vivo; 518 mila euro per gli arredi delle strutture educative e scolastiche; 429 mila euro per ultimare i lavori alla Risiera di San Sabba; 400 mila euro per la quarta linea del forno crematorio del cimitero di Sant'Anna; 400 mila euro per la sistemazione del Lungomare Benedetto Croce; 362 mila euro per il ripristino della scogliera lungo la passeggiata di Barcola; 350 mila euro per il Palarubini; 345 mila euro al Welfare per interventi di domotica nelle abitazioni civili in base all'Isee dei richiedenti; 300 mila euro per lo Stadio Rocco; 200 mila euro per il rifacimento del muro di sostegno stradale nella zona del Bivio di Miramare; 200 mila euro per interventi di messa in sicurezza nell'area di Porto Vecchio-Porto Vivo; 183 mila euro per l'acquisto di un terreno a Giarizzole dove costruire il nuovo centro di raccolta differenziata 138 mila per il ripristino della Pineta di Barcola; 100 mila euro per interventi di ripristino, sempre a seguito dei danni provocati dalle mareggiate, nella zona di viale Miramare; 70 mila euro per la manutenzione straordinaria dell'immobile Sissa.

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Quantificare l'incertezza, matematica per imprese a Trieste
ANSA

Quantificare l'incertezza, tema chiave per le imprese, sarà l'argomento del convegno internazionale della Società per la matematica industriale e applicata (Siam) che si terrà dal 27 febbraio al primo marzo a Trieste. Più di mille ricercatori sono attesi in città, dove incontreranno startup e grandi aziende italiane e multinazionali, come Danieli, Fincantieri ed Electrolux. Tra gli obiettivi del convegno, far conoscere il sistema produttivo del Triveneto a livello internazionale e attirare l'attenzione di potenziali partner e finanziatori. L'incontro è organizzato in cooperazione con l'Associazione americana di statistica (Asa) e la Società per la matematica e la meccanica applicate (Gamm). Per Amy Braverman del Jet Propulsion Laboratory della Nasa, una delle presidenti del Comitato organizzativo dell'evento, sarà "uno dei più grandi e produttivi" convegni della Siam. La Scuola internazionale superiore di studi avanzati (Sissa) di Trieste con il Consorzio iNest, un progetto di ricerca Pnrr che punta a integrare ricerca scientifica e sviluppo sostenibile delle imprese del Nord Est, ha permesso di realizzare l'incontro nel capoluogo giuliano; risultano infatti tra i finanziatori dell'edizione 2024 assieme alla Regione Friuli Venezia Giulia, alla startup triestina Fast Computing e all'Associazione americana di statistica.

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Quantificare l'incertezza, matematica per imprese a Trieste
Il Piave

Quantificare l'incertezza, tema chiave per le imprese, sarà l'argomento del convegno internazionale della Società per la matematica industriale e applicata (Siam) che si terrà dal 27 febbraio al primo marzo a Trieste. Più di mille ricercatori sono attesi in città, dove incontreranno startup e grandi aziende italiane e multinazionali, come Danieli, Fincantieri ed Electrolux. Tra gli obiettivi del convegno, far conoscere il sistema produttivo del Triveneto a livello internazionale e attirare l'attenzione di potenziali partner e finanziatori. L'incontro è organizzato in cooperazione con l'Associazione americana di statistica (Asa) e la Società per la matematica e la meccanica applicate (Gamm). Per Amy Braverman del Jet Propulsion Laboratory della Nasa, una delle presidenti del Comitato organizzativo dell'evento, sarà "uno dei più grandi e produttivi" convegni della Siam. La Scuola internazionale superiore di studi avanzati (Sissa) di Trieste con il Consorzio iNest, un progetto di ricerca Pnrr che punta a integrare ricerca scientifica e sviluppo sostenibile delle imprese del Nord Est, ha permesso di realizzare l'incontro nel capoluogo giuliano; risultano infatti tra i finanziatori dell'edizione 2024 assieme alla Regione Friuli Venezia Giulia, alla startup triestina Fast Computing e all'Associazione americana di statistica.

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Miramare, presentato il programma di iniziative e appuntamenti per il 2024
Radio Punto Zero - WEB

Dopo un anno da record, il parco e il castello offriranno un ricco calendario di incontri, mostre e spettacoli. Importanti opere saranno realizzati nel 2024, tra TRIESTE - Per il castello e il parco di Miramare sarà un 2024 di grandi incontri, nuove iniziative, restauri, mostre e importanti opere in diverse aree ed edifici del Parco storico. E' stato presentato ieri, 20 febbraio, il programma annuale delle attività del comprensorio, che ha battuto il record di accessi al parco, dove è stato registrato un numero di visitatori che ha superato anche le maggiori cifre del periodo pre-pandemico: 1.016.048 ingressi. Nel Museo ci sono stati 343.927 visitatori. La percentuale dei visitatori è aumentata del 23% nel Parco e del 35,26% nel Museo rispetto al 2022. Gli introiti incassati quest'anno da biglietteria, servizi aggiuntivi, canoni e royalties segnano un aumento del 32% rispetto al 2022. Come nel 2023, saranno potenziati accordi istituzionali - tra questi quello con l'IRCSS Burlo Garofalo, l'Università di Trieste, Sissa, ICTP, Fondazione CRTrieste, il Teatro Stabile Rossetti, PromoTurismoFVG e altre istituzioni del territorio - e ne saranno stretti altri, con un'attenzione particolare alle istituzioni scientifiche come Fondazione Internazionale Trieste e Institute for Fundamental Physics of the Universe (IFPU), per rendere ancora più completa l'offerta culturale.