Alla SISSA 700.000 euro per quattro borse post-dottorato MSCA

Con quattro su cinque domande finanziate, la Scuola conferma la sua capacità di attrarre talenti dall’estero
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MSCA PF

Fisica statistica, biofisica, fisica delle astroparticelle e scienza dei dati. Sono questi i settori di ricerca dei giovani ricercatori e ricercatrici che trascorreranno due anni alla SISSA grazie ai programmi di finanziamento delle Azioni Marie Skłodowska-Curie (MSCA). Si tratta di Francesco Cagnetta, Antonia Micol Frassino, Lata Kharkwal Joshi e Olivier Languin-Cattoen che sono arrivati, o arriveranno, a Trieste dopo periodi di studio e lavoro in altri stati Europei. Ciascuno di loro ha ricevuto un finanziamento di circa 175.000 euro per fare ricerca e apprendere nuove competenze.

Sono in tutto 1249, su 8039 domande ricevute (15.8%), le borse di post-dottorato finanziate dall’ultimo bando delle Azioni Marie Skłodowska-Curie dedicato a chi ha conseguito il titolo da meno di otto anni. Quattro di queste, su cinque domande inoltrate (80%), sono state assegnate a due giovani ricercatori e due giovani ricercatrici che hanno scelto la SISSA come istituzione ospite e uno dei docenti della Scuola come supervisor. Così la SISSA conferma ancora una volta la sua capacità di attrarre talenti dall’estero, garantendo un ambiente favorevole alla ricerca e alla crescita professionale

I quattro progetti vincenti
Lata Kharkwal Joshi è arrivata alla SISSA dopo un periodo all’Università di Innsbruck e all’Accademia Austriaca delle Scienze. Con il progetto ETHOQS - Entanglement as a tool in holography and quantum simulators, avviato a maggio, studia i sistemi quantistici a molti corpi, i sistemi olografici e il loro collegamento con le simulazioni quantistiche, anche grazie alla collaborazione con gruppi sperimentali.

È già arrivato alla SISSA, dopo un dottorato al Laboratorio di Biochimica Teorica di Parigi, anche Olivier Languin-Cattoen. Inizierà il suo progetto MSCA, RNA-diffusion - RNA Dynamics prediction with Diffusion Models, a dicembre. Languin-Cattoen proverà a studiare le dinamiche molecolari dell’acido ribonucleico (RNA) con tecniche di deep learning. Vuole così offrire un’alternativa più efficiente, e quindi più sostenibile, a metodi consolidati ma molto dispendiosi nello studio di molecole fondamentali per la comprensione dell’origine della vita, ma anche allo sviluppo di possibili strumenti terapeutici. 

Sempre di deep learning si occuperà Francesco Cagnetta che arriverà a ottobre dall’École Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL). Grazie a CORal - Correlations-Oriented Representation Learning, Cagnetta cercherà di indagare, attraverso una combinazione di esperimenti numerici e indagini teoriche, i meccanismi interni di funzionamento dei metodi di deep learning per migliorarne la comprensione e l’efficienza.

A ottobre arriverà anche Antonia Micol Fassino dall'Università di Alcalá e dall'Instituto di Cosmo e Scienza di Barcellona. Il suo progetto, FCORT - Fusion of Compact Objects by Ray Tracing: Gravitational wave observables from the time evolution of the event horizon in extreme mass ratio mergers, propone un approccio innovativo all'esplorazione della dinamica delle collisioni tra buchi neri nella relatività generale e nelle teorie gravitazionali modificate.

Le borse post-dottorato delle Azioni Marie Skłodowska-Curie 
Le Azioni Marie Skłodowska-Curie finanziano la ricerca e l'innovazione di eccellenza, allo scopo di dotare ricercatori e ricercatrici, nelle diverse fasi della loro carriera, di nuove conoscenze, attraverso la mobilità transfrontaliera e l'esposizione a diversi settori e discipline. In particolare, le borse post-dottorato si rivolgono a giovani che abbiano conseguito il titolo di PhD da meno di otto anni e che desiderino proseguire la loro attività di ricerca all’estero, acquisire nuove competenze e incentivare lo sviluppo della propria carriera, anche facendo esperienza in discipline diverse e nel settore non accademico.
Attualmente è aperto un nuovo bando che scadrà l’11 settembre prossimo.