Per l'Italia hanno partecipato alla ricerca l'Istituto Nazionale di Astrofisica, l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l'Istituto per la Fisica Fondamentale dell'Universo, il Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing di Bologna, la ScuolaInternazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, il Centro dell'Esa per l'osservazione della Terra (Esrin) di Frascati, l'Agenzia Spaziale Italiana e le Università di Bologna, di Genova, di Federico II di Napoli, di Torino, di Milano e di Padova.
Press Review
Spazio, il telescopio Euclid scopre l'"anello di Einstein": un rarissimo fenomeno di luce
TGcom24
Visto un raro anello di luce dal telescopio europeo Euclid, studio anche della Sissa di Trieste
FVG Cafe
Per l'Italia hanno partecipato alla ricerca l'Istituto Nazionale di Astrofisica, l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l'Istituto per la Fisica Fondamentale dell'Universo, il Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing di Bologna, la ScuolaInternazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, il Centro dell'Esa per l'osservazione della Terra (Esrin) di Frascati, l'Agenzia Spaziale Italiana e le Università di Bologna, di Genova, di Federico II di Napoli, di Torino, di Milano e di Padova.
UniGe nel progetto Euclid: il supertelescopio 'cattura'un anello astronomico a 4,42 miliardi di anni luce dalla Terra
Telenord
Per l'Italia hanno partecipato alla ricerca l'Istituto Nazionale di Astrofisica, l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l'Istituto per la Fisica Fondamentale dell'Universo, il Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing di Bologna, la ScuolaInternazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, il Centro dell'Esa per l'osservazione della Terra (Esrin) di Frascati, l'Agenzia Spaziale Italiana e le Università di Bologna, di Genova, di Federico II di Napoli, di Torino, di Milano e di Padova.
Visto un raro anello di luce dal telescopio europeo Euclid
Regione Valle D'Aosta
Per l'Italia hanno partecipato alla ricerca l'Istituto Nazionale di Astrofisica, l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l'Istituto per la Fisica Fondamentale dell'Universo, il Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing di Bologna, la ScuolaInternazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, il Centro dell'Esa per l'osservazione della Terra (Esrin) di Frascati, l'Agenzia Spaziale Italiana e le Università di Bologna, di Genova, di Federico II di Napoli, di Torino, di Milano e di Padova.
Visto un raro anello di luce dal telescopio europeo Euclid, studio anche della Sissa di Trieste
Trieste cafe
Per l'Italia hanno partecipato alla ricerca l'Istituto Nazionale di Astrofisica, l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l'Istituto per la Fisica Fondamentale dell'Universo, il Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing di Bologna, la ScuolaInternazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, il Centro dell'Esa per l'osservazione della Terra (Esrin) di Frascati, l'Agenzia Spaziale Italiana e le Università di Bologna, di Genova, di Federico II di Napoli, di Torino, di Milano e di Padova.
RICERCA & STEM/ Gli investimenti cruciali per il futuro del Paese
Il Sussidiario
Dal Cnr all'Istituto Nazionale Astrofisica, passando per l'Ingv, l'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, Human Technopole, la Sissa di Trieste e tante altre realtà del nostro Paese, il fondo è pensato per ricercatori emergenti ed esperti sui principali ambiti di ricerca, dall'ingegneria alle scienze della vita.
Così spazio e tempo interagiscono nel cervello
ANSA scienza e tecnica
Uno spettacolo di fuochi pirotecnici, uno sciame di lucciole nel buio: simili visioni vengono rielaborate dal nostro cervello processando le informazioni relative al tempo e allo spazio dapprima in modo integrato e poi in maniera separata. Lo dimostra lo studio della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, pubblicato sulla rivista Nature Communications.
Roberto Inchingolo "La vendetta delle orche"
Il posto delle parole
«Plasmare non vuol dire avere sotto controllo. Noi umani siamo creature della natura e in quanto tali soggetti alle sue stesse regole. Il pensarla diversamente è frutto di percezione falsata, di banale ignoranza del mondo naturale e di presunzione d'onnipotenza. Dell'Antropocene siamo protagonisti, ma non unici attori. Come vedremo in questo libro, negli interstizi, in maniera clandestina e fugace, altre specie sopravvivono e prosperano, facendo resistenza al nostro dominio.» Roberto Inchingolo È laureato in Scienze naturali presso l'Università di Bologna e ha conseguito un master in Comunicazione della scienza presso la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste.
Transizione verde e digitale: 18 progetti per la manifattura
Il Piccolo
I soci fondatori sono: le università di Padova (proponente), Verona, Ca' Foscari e Iuav di Venezia, Trento, Bolzano, Udine, Trieste, Sissa, il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e l'Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale (Ogs). Inest è finanziato dal Pnrr con 110 milioni di euro.
In edicola
Il Fondo Italiano per la Scienza (FIS 2) stanzia 338 milioni di euro per la ricerca: pubblicate le graduatorie
Robo Reporter
Tra i beneficiari del finanziamento figurano enti di prestigio come il Cnr, l'Istituto Nazionale di Astrofisica, l'Ingv, l'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, Human Technopole e la Sissa di Trieste, a testimonianza della vasta portata del fondo e del suo impatto sulla ricerca a livello nazionale.
Materiali innovativi e produzione verde Tra i premiati l'Electrolux e la Danieli
Il Gazzettino (ed Udine)
I soci fondatori sono: le università di Padova (proponente), Verona, Ca' Foscari e Iuav di Venezia, Trento, Bolzano, Udine, Trieste, Sissa, il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e l'Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale (Ogs). iNEST è finanziato dal Pnrr con 110 milioni di euro.
In edicola
SISSA Trieste: 1,6 Milioni di Euro dal Fondo Italiano per la Scienza per la Ricerca nelle Scienze della Vita
Robo Reporter
La Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste riceve un finanziamento di 1,6 milioni di euro dal Fondo Italiano per la Scienza (FIS 2) per sostenere progetti di ricerca nel macrosettore delle 'life sciences', un investimento cruciale per il futuro della ricerca e l'eccellenza accademica italiana. Assegnazione Fondi FIS 2 a SISSA Trieste: Un Impulso alla Ricerca di Base Il Ministero dell'Università e della Ricerca (Mur) ha reso pubbliche le graduatorie di assegnazione del Fondo Italiano per la Scienza - FIS 2, un'iniziativa volta a sostenere la ricerca di base in Italia.
iNEST, presentati 18 progetti innovativi sulla transizione verde e digitale per la manifattura avanzata
Qui Uniud
I soci fondatori sono: le università di Padova (proponente), Verona, Ca' Foscari e Iuav di Venezia, Trento, Bolzano, Udine, Trieste, Sissa, il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e l'Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale (Ogs). iNEST è finanziato dal Pnrr con 110 milioni di euro.
Smettila di dire a Dio che cosa deve fare con i suoi dadi
Scienza in Rete
Comincia in quel pomeriggio del 1900 il racconto che il fisico teorico Giuseppe Mussardo fa di questa entusiasmante e, per certi versi, unica avventura scientifica nel libro appena pubblicato Dio gioca a dadi con il mondo. La storia della meccanica quantistica (Qbit, Castelvecchi editore, 2025, 588 pagine).
Mussardo è un fisico di grande esperienza, che nel 2005 ha fondato il gruppo di fisica statistica alla SISSA dove lavora tutt’oggi. Da diversi anni ormai affianca alla ricerca una feconda attività di divulgazione scientifica che lo ha portato a produrre documentari e libri sulla storia della fisica del Novecento e sui suoi protagonisti.
Scientists discover 'time zones' in the brain that track when and where things happen
Study Finds
Time and space shape every moment of our lives, yet scientists are only now discovering how our brains process these fundamental aspects of experience. New research shows that different brain regions handle timing and location in distinct ways, offering fresh insights into how we track when and where things occur. Researchers at the International School for Advanced Studies (SISSA) in Trieste, Italy have mapped how the brain organizes temporal information. Their study, published in Nature Communications, reveals that some brain areas process time and space together, while others handle them separately.
Il cervello visivo
Rai - Radio FVG – Radar WEB
Cosa succede nel nostro cervello quando stiamo per attraversare una strada e scorgiamo una moto che arriva a gran velocità?
Simona Regina intervista Audrey Franceschi Biagioni, neuroscienziata della SISSA di Trieste.
Ascolta qui la puntata.
Il cervello visivo
Rai - Radio FVG – Radar
Cosa succede nel nostro cervello quando stiamo per attraversare una strada e scorgiamo una moto che arriva a gran velocità?
Simona Regina intervista Audrey Franceschi Biagioni, neuroscienziata della SISSA di Trieste.
Ascolta qui la puntata.
"Questa volta metti in scena...Le Metamorfosi": premio ai vincitori
Il Piccolo
"Questa volta metti in scena...Le Metamorfosi" è un progetto prodotto da Opera Viva, con il sostegno della Regione, il contributo del Comune di Monfalcone, della Sissa, le Fondazioni Casali, l'Unione Italiana, la Can di Pirano e la Zkb, con la collaborazione del Comune di Trieste, del Craf e del Kulturni dom Gorica.
il concorso artistico internazionale.
In edicola
Disegnare il cambiamento
Nato con la valigia
Luca De Biase si occupa di innovazione tecnologica, sviluppo territoriale, diritti e doveri sull'uso di internet, mondo delle startup innovative ed economia della conoscenza. È docente di Knowledge Management a Informatica Umanistica all'università di Pisa, di Metodo giornalistico al master in comunicazione della scienza della Sissa di Trieste e di Media Ecology al master di innovazione di Sant'Anna e Stanford University.
Disegnare il cambiamento
politicamentecorretto
Luca De Biase si occupa di innovazione tecnologica, sviluppo territoriale, diritti e doveri sull'uso di internet, mondo delle startup innovative ed economia della conoscenza. È docente di Knowledge Management a Informatica Umanistica all'università di Pisa, di Metodo giornalistico al master in comunicazione della scienza della Sissa di Trieste e di Media Ecology al master di innovazione di Sant'Anna e Stanford University.