La materia oscura, al contrario di quanto previsto dal modello standard, potrebbe interagire con se stessa. [...] Uno studio della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di trieste propone un modello alternativo.
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Il telescopio spaziale Euclid sta per svelare, grazie a nuove, inedite immagini, i segreti del cosmo. Missione che vede i ricercatori italiani protagonisti, tra loro anche un team dell'Università di Trieste, dell'Osservatorio Astronomico di Trieste e della SISSA. Intervista al prof. Carlo Baccigalupi della SISSA.
Il telescopio spaziale Euclid sta per svelare, grazie a nuove, inedite immagini, i segreti del cosmo. Missione che vede i ricercatori italiani protagonisti, tra loro anche un team dell'Università di Trieste, dell'Osservatorio Astronomico di Trieste e della SISSA. Intervista al prof. Carlo Baccigalupi della SISSA.
Il telescopio spaziale Euclid sta per svelare, grazie a nuove, inedite immagini, i segreti del cosmo. Missione che vede i ricercatori italiani protagonisti, tra loro anche un team dell'Università di Trieste, dell'Osservatorio Astronomico di Trieste e della SISSA. Intervista al prof. Carlo Baccigalupi della SISSA.
Il telescopio spaziale Euclid sta per svelare, grazie a nuove, inedite immagini, i segreti del cosmo. Missione che vede i ricercatori italiani protagonisti, tra loro anche un team dell'Università di Trieste, dell'Osservatorio Astronomico di Trieste e della SISSA. Intervista al prof. Carlo Baccigalupi della SISSA.
La materia oscura potrebbe avere proprietà collisionali. Ad avanzare l'ipotesi è uno studio della Sissa di Trieste che, grazie alle simulazioni, ha fornito una possibile spiegazione di quanto osservato in El Gordo, un gigantesco ammasso di galassie in collisione.
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La materia oscura potrebbe avere proprietà collisionali. Ad avanzare l'ipotesi è uno studio della Sissa di Trieste che, grazie alle simulazioni, ha fornito una possibile spiegazione di quanto osservato in El Gordo, un gigantesco ammasso di galassie in collisione.
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According to a recent study, collisional features are evident in the dark matter located in the "El Gordo" galaxy cluster, contrary to the conventional belief that it is collision-free. Riccardo Valdarnini, a physicist from SISSA's Astrophysics and Cosmology group, published a recent work in Astronomy & Astrophysics (A&A) that implies dark matter may be self-interacting, which contradicts the standard model.
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A new study indicates that dark matter in the "El Gordo" galaxy cluster exhibits collisional properties, challenging the standard model of collisionless dark matter. Contrary to what is established by the standard model, dark matter may indeed be self-interacting. This was the conclusion of a new piece of research conducted by Riccardo Valdarnini of SISSA's Astrophysics and Cosmology group
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A new study indicates that dark matter in the "El Gordo" galaxy cluster exhibits collisional properties, challenging the standard model of collisionless dark matter. Contrary to what is established by the standard model, dark matter may indeed be self-interacting. This was the conclusion of a new piece of research conducted by Riccardo Valdarnini of SISSA's Astrophysics and Cosmology group
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Recent research conducted by Riccardo Valdarnini of SISSA's Astrophysics and Cosmology group challenges the standard model by suggesting that dark matter may be self-interacting
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Contrary to what is established by the standard model, dark matter may indeed be self-interacting. This was the conclusion of a piece of research published in Astronomy & Astrophysics and conducted by Riccardo Valdarnini of SISSA's Astrophysics and Cosmology group.
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Un gruppo di professori e ricercatori ha espresso preoccupazione sul clima culturale e politico nelle università italiane [...] Nel campo delle scienze umane e delle filosofie, vi sono Lucia Corso, professoressa di filosofia del diritto all'Università Kore di Enna, e Marco Cuzzi, storico contemporaneo all'Università di Milano. Leonardo Di Carlo, docente di filosofia del diritto a Foggia, e Mathew Diamond, neuroscienziato alla Sissa di Trieste
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GIOVEDI' 9 MAGGIO - ore 18.30 Meccanica Quantistica e Numeri Ospiti: Andrea Trombettoni (UNITS), Giuseppe Mussardo (SISSA) Moderatore: Pierluigi Masai (UNITS)
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Recent research conducted by the Astrophysics and Cosmology group at Italy's International School for Advanced Studies (SISSA) has provided new insights into the mysterious properties of dark matter.
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Uno studio della Sissa propone un nuovo approccio, battezzato Garom, per simulare sistemi fisici complessi combinando AI e metodi di ordine ridotto, per creare un nuovo tipo di modelli in grado di quantificare l'incertezza del risultato e ridurre i costi computazionali.
In edicola.
[...] Di recente due diversi studi hanno trovato segnali che potrebbero confermare l'esistenza di alcune di queste mega-strutture nel cosmo: [...] nel secondo studio, che porta la firma di Gabriella Contardo della Sissa, e David W. Hogg della New York University, ci si è concentrati sulla ricerca di stelle che presentano un eccesso di radiazioni nell'infrarosso, compatibile con l'ipotesi di trovarsi davanti a una sfera di Dyson, ma anche con altre spiegazioni meno eccitanti.
In edicola.
Contrary to what's established by the usual mannequin, dark matter may certainly be self-interacting. This was the conclusion of a chunk of analysis printed in Astronomy & Astrophysics and carried out by Riccardo Valdarnini of SISSA's Astrophysics and Cosmology group.
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Contrary to what is established by the standard model, dark matter may indeed be self-interacting. This was the conclusion of a new piece of research published in "Astronomy & Astrophysics" (A&A) and conducted by Riccardo Valdarnini of SISSA's Astrophysics and Cosmology group.
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